Il basilico: proprietà, benefici e curiosità
Il basilico è una pianta erbacea annuale ( Ocimum basilicum ), normalmente coltivata come pianta aromatica. Originario dell’India, viene usato molto nella cucina Italiana, in quanto le foglie del basilico sono molto profumate, un profumo che varia a seconda della varietà può essere più o meno dolce o pungente. Il basilico deve essere utilizzato fresco e aggiunto alle pietanze all’ultimo momento, questo và fatto proprio per non perdere le sue proprietà.
Il basilico è una pianta ricca di proprietà, infatti non solo viene usato per profumare i piatti della nostra cucina, ma il basilico ha proprietà antinfiammatorie, stimola la digestione, proprietà diuretiche ed è un antimicrobico. Può essere usato come colluttorio, perchè è indicato nelle infiammazioni del cavo orale. L’olio al basilico invece è utilizzato per massaggiare le parti del corpo dolenti o colpite da reumatismi. È molto utile per le donne in fase di allattamento, perche stimola la secrezione lattea. Ha effetti rilassanti sul sistema nervoso e quindi può essere d’aiuto a chi soffre di insonnia o di emicranie.
Il basilico:
- È ricco di carotenoidi , e quindi di vitamina A
- È efficace per la prevenzione del cancro perchè ricco di antiossidanti che possono proteggere l’organismo dai radicali liberi
- Contiene flavonoidi che proteggono strutture cellulari dalle radiazioni
- Contiene magnesio ( agisce sulla contrazione muscolare )
- È un antibatterico , il suo olio essenziale può fornire una protezione contro i batteri
- Fà bene alla pelle e ai capelli
- Fà bene all’intestino e alla digestione in quanto antinfiammatorio, può essere molto di aiuto in caso di gas intestinali, indigestione e crampi allo stomaco
- Lenisce il fastidio procurato da punture di insetti
La composizione chimica del basilico: Il basilico contiene – proteine, carboidrati, fibre, grassi, acqua, vitamine ( A, B1, B2, B3, B6, C, E, K ), i minerali ( calcio, fosforo, potassio, sodio, zinco, ferro ).
Nota bene:
Le differenti varietà del basilico hanno un diverso numero di oli essenziali che danno alla pianta il tipico profumo nelle diverse sfumature. L’aroma caratteristico della specie comune in Italia è derivato dall’eugenolo (sostanza chimica).
Sostanze cancerogene: oltre all’eugenolo, il basilico contiene mitileugenolo e estragolo sostanze che si sono rivelate cancerogene su ratti e topi. Anche se gli effetti sugli umani non siano stati studiati, gli esperimenti indicano che è necessaria una quantità molto superiore a quella cui normalmente si entra in contatto, affinché essa possa rappresentare un rischio per il cancro. La combinazione con altri alimenti ne riduce o annulla l’effetto tossico. Estragolo e metileugenolo, un derivato a base di fenilalanina, sono presenti nella classifica IARC degli agenti cancerogeni.
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