Ciliegie, proprietà e benefici
La ciliegia è il frutto del ciliegio ( Prunus Avium ). La pianta domestica è stata ottenuta da ripetute ibridazioni della specie botanica. Il frutto può nascere da due diverse specie, da una parte le ciliegie, quelle che siamo abituati a mangiare, quelle buone e dolci…e dall’altra parte le amarene, definite ciliegie acide. Il colore normalmente rosso può variare, dal giallo chiaro al bianco, al rosso quasi nero a seconda della varietà.
Le ciliegie sono composte da:
- Acqua 75 – 85%
- Zuccheri 10 – 25%
- Grassi 0,1%
- Proteine 0,5 – 1%
- Vitamina A https://bellezzaebellezza.altervista.org/le-vitamine/
- Vitamina C https://bellezzaebellezza.altervista.org/le-vitamine/
- Potassio
- Fosforo
Le ciliegie contengono il fruttosio, uno zucchero che non ha controindicazioni per i diabetici, però contengono anche altri zuccheri che fanno di loro un cibo non proprio adatto per i diabetici.
Le proprietà delle ciliegie:
- Sono ricche di flavonoidi ( proprietà utili nella lotta ai radicali liberi, svolgono anche un ruolo primario nel processo che rallenta l’invecchiamento delle cellule del nostro organismo ).
- Hanno proprietà depurative, disintossicante, diuretiche e lassative, tutte queste proprietà fanno delle ciliegie un frutto utile contro il gonfiore addominale.
- Ricche di antiossidanti, ovvero di Antocianine, che sono dei composti flavonoidi concentrati nella buccia. Gli studi scientifici hanno dimostrato che le antocianine agiscono come dei farmaci antinfiammatori.
- Proprietà sazianti, sono ricche di fibra alimentare, che aiuta ad aumentare il senso di sazietà.
- Favoriscono il sonno, sono ricche di melatonina, principalmente conosciuta poiché regola il ciclo sonno-veglia. La melatonina è anche un potente antiossidante, che avrebbe effetti benefici sulla prevenzione e sulla lotta ai tumori.
- Fanno bene alla pelle, ricche di vitamine A e C stimolano la produzione di collagene.
- Abbassano il colesterolo, il consumo delle ciliegie ridurrebbe la percentuale di colesterolo nel nostro organismo grazie alla presenza di sostanze antiossidanti.
Secondo uno studio della Michigan State University le antocianine (contenute in elevate quantità nelle ciliegie) inibiscono la cicloossigenasi, gli enzimi che rispondono a processi infiammatori segnalando la sensazione di dolore; il risultato è simile a quello dell’aspirina e dell’ibuprofene senza però effetti collaterali. Le antocianine hanno inoltre un’azione antiossidante e sono efficaci nell’inibire il cancro al colon. Infine le ciliegie si sono rivelate utili nel trattamento della gotta.
Mentre secondo uno studio della University of Michigan Health System, una dieta ricca di ciliegie avrebbe dimostrato di poter ridurre i fattori di rischio associati a malattie cardiache e diabete di tipo 2 nei ratti.
Il consumo non è consigliato alle persone con insufficienza epatica o renale. Per i bambini piccoli ( 3 -5 anni ) è sconsigliato mangiare questo frutto perchè gli effetti lassativi potrebbero risultare troppo forti.
Le ciliegie sono dei alleati del cuore, del fegato e della pelle. Grazie alla presenza di acido malico stimolano l’attività del fegato.
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