Spinaci, benefici e proprietà

Spinaci, benefici e proprietà

 Spinaci benefici e proprietà – noti come SPINACIA OLERACEA, è una pianta erbacea originaria dell’Asia facente parte della famiglia delle CHENOPODIACEAE.

Ricchi di sostanze nutritive e antiossidanti, il consumo di questa verdura è considerato molto sano in quanto sarebbe utile a garantire la salute degli occhi, a prevenire il cancro e a ridurre i livelli di pressione sanguigna.

Gli spinaci sono effettivamente tra gli ortaggi con il più alto contenuto di ferro, ma è diffusa l’errata convinzione che ne contenga un quantitativo elevato, tanto che a volte si mangiano in alcuni casi di anemia. Sembra che questa credenza, più volte smentita, sia nata in seguito ad un errore di battitura su un’etichetta: invece di scrivere 3,4 mg ogni 100 g, anche se secondo altre rilevazioni la quantità sarebbe di 2,9 mg ogni 100 g, fu scritto 34. Infatti altri vegetali hanno un contenuto di ferro molto più alto: lenticchie (9 mg di ferro ogni 100 g), semi di girasole (8,9 mg), farina di soia (8,4 mg), ceci (6,7 mg/100 g). L’errore fu scoperto dopo decenni, ma nel frattempo Braccio di Ferro e i suoi spinaci avevano conquistato il mondo!

Spinaci: proprietà e benefici. Perche bisogna mangiare gli spinaci?

• Gli spinaci hanno numerose proprietà salutari che fanno di loro uno dei migliori alleati a tavola. Un alimento che dovrebbe far parte del nostro menu almeno due volte a settimana, sopratutto perche hanno una buona attività nel contrastare forme tumorali come quelle al colon, alla prostata e al seno. Secondo alcuni studi, il consumo di spinaci è associato a una riduzione del rischio di cancro alla prostata e al seno.
• Gli antiossidanti presenti possono aiutare a combattere l’invecchiamento e a ridurre il rischio di cancro e diabete, entrambe patologie correlate all’aumento dello stress ossidativo.
• La zeaxantina e la luteina presente negli spinaci aiutano a proteggere i nostri occhi dai danni causati dalla luce del sole.
• Le fibre presenti in particolare fibre insolubili la cui funzione è aumentare la massa fecale e accelerare il transito intestinale, prevenendo in questo modo la stitichezza.
• Gli spinaci sono un ottima fonte di vitamine e minerali. Come per esempio:

1. Vitamina A: sono ricchi di carotenoidi, quindi di vitamina A, che serve a prevenire le infezioni e per mantenere in salute gli occhi e la cute.
2. Vitamina K1: essenziale per la coagulazione del sangue, serve anche a prevenire l’osteoporosi.
3. Vitamina C: un potente antiossidante, che aiuta la salute della pelle, la funzione immunitaria e aiuta l’assorbimento del ferro.
4. Calcio: essenziale per la salute delle ossa,  per il sistema nervoso, cuore e muscoli.
5. Potassio: utile per la salute cardiaca, muscolare e la funzionalità nervosa. Il potassio favorisce l’escrezione di acqua e quindi la diuresi, contribuendo a contrastare la ritensione idrica e quindi anche quella cellulare.
6. Folati B9: serve a ridurre la stanchezza fisica e mentale, molto importante per la salute delle donne sopratutto in gravidanza e allattamento.
7. Canferolo: è un flavonoide ad azione antiossidante, associato alla diminuzione del rischio di cancro e malattie croniche.
8. Quercetina: è un flavonoide ad azione antiossidante, utile a contrastare infezioni e infiammazioni. Gli spinaci sono una delle più ricche fonti alimentari di quercetina.

Importante:

Tante vitamine garantiscono proprietà depurative e lassative. Ma anche delle controindicazioni come per esempio:

• l’acido ossalico, che rende tanti di questi componenti, soprattutto il ferro e il calcio, poco assimilabili dall’organismo. Quindi è sconsigliato a chi soffre di calcoli renali o a chi deve assumere molto calcio, ad esempio perché affetto da osteoporosi. Gli spinaci sono ricchi di calcio e ossalati, quindi le persone predisposte o a rischio di sviluppo calcoli renali non dovrebbero consumarne grandi quantità.
  Aggiungere del succo di limone agli spinaci cotti dovrebbe renderli più assimilabili, grazie all’azione dell’acido ascorbico (vitamina C) sul ferro vegetale.
• Ricchi di fibre, gli spinaci possono irritare le pareti dell’intestino già infiammate a causa del ristagno delle feci causando gonfiore intestinale. Proprio perchè sono lassativi, possono provocare diarrea nei soggetti predisposti.
• I pazienti che assumono anticoagulanti, devono evitare il consumo degli spinaci e altre verdure a foglia larga, perche sono ricche di vitamina K che favorice la coagulazione inibendo il farmaco.

Bisogna fare attenzione al NICHEL, che è un metallo presente in tantissime verdure, sopratutto negli spinaci. Per questo il consumo degli spinaci va evitato in caso di intolleranze alimentari al NICHEL. Sarebbe bene prestare attenzione e scegliere gli spinaci che provengono da coltivazioni biologiche, i nitrati con alte temperature a contatto con le proteine presenti nella carne, pesce e altri alimenti possono portare alla formazione di nitrosammine che sono altamente cancerogeni.

PS: le informazioni fornite da questo sito hanno uno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni e il parere di un medico.